Un’edizione come sempre ricca quella del Vinitaly 2023 che conferma, dopo l’anno scorso, una importante ripresa dopo gli anni di fermo legati alla pandemia. Tra i tanti visitatori, espositori, esperti del settore e appassionati, è stato interessante vedere tante persone fermarsi a parlare, degustare curiosare e fare conoscenza tra le varie cantine presenti. Un’edizione che ha visto la presenza della Premier Giorgia Meloni nella giornata del 3 aprile: “Una presenza doverosa – ha detto il premier Meloni –, non la prima qui a Vinitaly, ma a maggior ragione non potevo mancare ora da presidente del Consiglio dei ministri. Perché il vino rappresenta una filiera fondamentale della nostra economia e cultura, che vale oltre 30 miliardi di euro, impiega più di 870mila addetti ed è primo nella bilancia commerciale del nostro Made in Italy. Questo comparto funziona grazie alla capacità di mettere insieme tradizione che arriva da molto lontano e modernità. E per questo l’impegno del governo va nella doppia direzione di provvedimenti a sostegno delle imprese e dei giovani che proprio questa mattina vengono premiati in fiera”.

Giornate ricche anche nel padiglione dedicato all’Emilia Romagna dove la partecipazione è stata tanta e man mano si è vista una ripresa, dopo gli anni di fermo legati alla pandemia. Nella video intervista che proponiamo, le parole di Chiara Cecchetto del Consorzio Vini Colli Bolognesi e Consorzio Pignoletto Emilia-Romagna e Marco Uccellari della Cantina #Zanasi: la ripartenza e l’export le basi per gurdare meglio al futuro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *