Una vera e propria serata di follia quella dello scorso 2 novembre in Bolognina che ha visto come protagonisti proprio due diciassettenni residenti a Crevalcore e San Giovanni in Persiceto che, insieme ad una terza persona maggiorenne, si sono resi responsabili di due violente rapine perpetrate a breve distanza di tempo l’una dall’altra.

La prima, intorno alle 18.30, in via Barbieri, ai danni di un giovane al quale hanno puntato al collo e al fianco due cacciaviti, minacciandolo anche con un tirapugni in metallo, e a cui hanno sottratto il giubbino, un orecchino, delle auricolari e lo smartphone.

La seconda, intorno alle ore 21.30, in via Parri, ai danni di un rider che, con le medesime modalità, ovvero dietro la minaccia dei cacciaviti e del tirapugni, è stato costretto a consegnare 1300,00 euro in contanti, per poi essere colpito con calci e pugni. Poco dopo, intorno alle 22.30, i giovani rapinatori sono stati rintracciati, sempre in zona Bolognina, tra via Serlio e via Matteotti, mentre si stavano spartendo parte del bottino e sono stati fermati e controllati da personale dell’U.P.G.S.P. della Questura di Bologna che li ha identificati compiutamente, denunciati e restituito il maltolto alle vittime, che hanno riconosciuto i loro aggressori.

E’ scattatata la custodia cautelare presso un Istituto di pena minorile per i due responsabili, essendo ancora minorenni. Il provvedimento è stato eseguito dai Poliziotti della Squadra Mobile che hanno rintracciato i due nella serata di venerdì 6 novembre a Crevalcore e il giorno seguente in stazione a San Giovanni in Persiceto. I due arrestati sono stati condotti presso l’I.P.M. del Pratello, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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