Sono stati arrestati ieri dalla Polizia due pushers nordafricani, di origini tunisine, mentre spacciavano cocaina. A finire in manette sono stati un 41enne e un minorenne, classe 2003, che nel pomeriggio di ieri stavano spacciando insieme in Largo Respighi.
Un’organizzazione ben collaudata e comune in realtà tra gli spacciatori del centro storico, quella con la quale “lavoravano” i due: uno, il maggiorenne, avvicinava i clienti e riceveva i soldi per l’acquisto della dose, l’altro, il minorenne, come è successo ieri, deteneva le dosi, occultate in bocca e nelle mutande, che consegnava agli acquirenti. I poliziotti si sono appostati in zona universitaria e hanno così assistito ad una cessione portata a termine dai due con la dinamica descritta; successivament li hanno subito bloccati e perquisiti, recuperando la dose ceduta all’acquirente e un’altra dose nascosta dal minorenne nelle mutande. Addosso al maggiorenne, invece, tutto il guadagno della giornata, circa 300 euro che sono stati sequestrati.
I due sono stati così arrestati e mentre il minorenne è stato condotto presso il Centro minorile del Pratello, il maggiorenne verrà giudicato con rito direttissimo nella mattinata odierna.